Notizie Locali


SEZIONI
°

la consegna a sciacca

Le nuove fasce nel segno di Auguste Escoffier: ecco i 28 siciliani inseriti nell’Ordine Internazionale dei Discepoli del celebre chef

Di Giacomo Palermo |

E' stata una festa nel segno della rinascita,  la cerimonia di consegna delle fasce dell' Ordine Internazionale dei Discepoli di Auguste Escoffier con  l'organizzazione del delegato per la Sicilia, lo chef Giovanni Lorenzo Montemaggiore che si è svolta al Mangia's Torre del Barone Resort a Sciacca, in provincia di Agrigento.

La cerimonia “d'investitura”, nel celebrare il nuovo gruppo di chef siciliani e professionisti, ben 28,  con il titolo legato alla memoria del “Cuoco dei re, il re dei cuochi”,  il maestro della gastronomia internazionale, ha posto in primo piano l' “Ordre” che dal 1954 opera nel segno della valorizzazione della cultura gastronomica.

“ La cerimonia di oggi rappresenta un passaggio cruciale  – ha  spiegato  Giovanni Lorenzo Montemaggiore- perchè sancisce il legame che ha la Sicilia con l'associazione a livello mondiale. A Nizza, dal 14 al 15 giugno, la nostra delegazione è chiamata a rappresentare l'Italia al congresso internazionale dell'associazione con la nuova governance che lavorerà sulle orme della filosofia di D'Escoffier che è quella della valorizzazione del sapore e del nutrimento dei cibi improntando l'arte del cucinare, alla semplicità”.

La  scopertura della targa al Mangia's Torre del Barone Resort che è diventato la sede  dell' associazione regionale, è stato uno dei momenti più significativi.  “Sono molto onorato- ha detto Marcello Mangia, presidente di Aeroviaggi- di avere ospitato questa manifestazione perché nei principi fondamentali del rinnovamento aziendale del nostro concept, la ristorazione ha un ruolo cardine e i   Discepoli D' Escoffier  rappresentano l'eccellenza mondiale. Lavoreremo in modo ottimale-  ha continuato il numero uno di Aeroviaggi- per eguagliarli». 

 Soddisfatto,  Favre Pierre Alain, Presidente Escoffier per l'Europa, per la prima volta in Sicilia. «La delegazione siciliana ha una importante missione da compiere a livello internazionale – ha dichiarato Favre- perché la vostra è una cucina che mette insieme diverse culture e quando ci riferiamo a voi dobbiamo parlare di cucine. Ed è nello spirito dell'associazione guardare al futuro della ristorazione come valorizzazione delle diversità”.

La ripresa della ristorazione e di tutta la filiera enogastronomica in Sicilia è il plusvalore dell'offerta turistica insieme alla valorizzazione della Dieta Mediterranea, non solo  stile di vita ma importante asset economico.  A sottolinearlo, gli interventi di Giacomo Glaviano presidente nazionale della F.I.J.E.T.(Federazione intenazionale, giornalisti scrittori di turismo) e di Nino Sutera, direttore della Libera Università dei Saperi e Sapori, nell'ambito dell'incontro che si è svolto, moderato dalla giornalista Giusy Messina.

 In un clima di  amicizia, sono stati stati “investiti”, alla presenza di Tonino Butera, segretario regionale dell'Associazione e di Gianluca Interrante, tesoriere, neo Disciple  e  vice direttore/food & beverage degli Hotels di Sciaccamare gruppo Mangia’s i i 28  i nuovi discepoli  che hanno ricevuto il diploma e le fasce  di colore diverso,  secondo il ruolo svolto.

 La fascia blu per meriti professionali è stata conferita a Marcello Mangia per la sua attività d'imprenditore dalle solidi radici siciliane ma con una vision internazionale.

La fascia bordeaux per chi si distingue  nel beverage, è stata consegnata all'imprenditore saccense Fabio Bentivegna dell'azienda Perollo, leader nel settore dell'agroalimentare di qualità.

Due le fasce assegnate a  Giorgio Minardo del bio pastificio artigianale di Modica, nel ragusano, cultore dei  grani antichi siciliani e a Francesco Cannizzaro, estimatore dell'Associazione.

 Fascia rossa per le tre lady chef : Maria Sciuto del ristorante “CKJ” di Piedimonte Etneo, Andrei Andreea di “La Pineta” di Sutera e , in diretta streaming dalla Corea, Youngbo Yoo, presidente della filiale coreana della Mediterranean Chefs Association  insieme al suo collega Kim Geun Gi, Presidentedella KCFS Korean Functional Food Association. Investitura virtuale all' executive chef Paolo La Fata, di origini catanesi ma residente negli States.

Tra i nuovi Disciple, i volti noti dello chef Giuseppe Maggiore, detto “Pino” della “Trattoria- Cantina Siciliana” , ambasciatore del cous cous di Trapani nel mondo, il maestro gelatiere Giuseppe Arena, di Messina, insignito del prestigioso riconoscimento dei Due Coni del Gambero Rosso e lo chef trapanese Giuseppe, “Peppe” Giuffrè, che ha realizzatolive una grande cassata siciliana per circa duecento persone, con la sua originale performance di cucina -racconto.

Ed ancora, Angelo Gueli Alletti, dell'Istituto Alberghiero di Sciacca,  Francesco Bonomo chef catering di Marsala,   Maurizio Campo, maestro pizzaiolo di “Pink Pizza” di Ragusa, Sebastiano Conigliaro, executive chef di “La Rotta” a San Leone, con  il suo sous chef, Fabio Farrauto,  Antonino Costa, chef dell' hotel “Nautilus” a Lampedusa, Mariano Greco chef aretuseo   docente dell'Alberghiero di Messina,  Calogero La Rocca,  chef di origini siciliane del ristorante “Rivazza” a  Baden-Baden in Germania, Antonio detto “Tony” Mandarà di Villa Fortugno a Ragusa, Rosario Parisi, pastry chef del Sicilia's Cafe de Mar di Acitrezza,  Baldo Rumè dell' Hotel “Kore” a Villaggio Mosè,  Sebastiano Todaro del Baglio Sicilia Antica a Cattolica Eraclea, Francesco Vitale, executive chef di Brucoli Village Resort,   Alessio Zappalà chef di origini catanesi del ristorante “ Gourmet Italiano” a Metz in Francia e, last but not least,  Damiano  Zarbo, pastry chef di “Damiano Pasticceria” a Palma di Montechiaro.

Tra gli ospiti,Anthony Andaloro, uno dei 4 blind chef  al mondo protagonista, insieme allo chef Ignazio  Marino del ristorante saccense“Al Porticello”, di un inedito show cooking  con le eccellenze del mare della città di Sciacca.

L'Associazione Disciple D'Auguste Escoffier delegazione Sicilia  fa programmi per il futuro. “ A Sciacca- dice il presidente Giovanni Lorenzo Montemaggiore- vogliamo ospitare, ed è questa la nostra sfida, il Congresso Mondiale dell'Associazione Disciple Di Auguste Escoffier”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA