Politica
La Dc della provincia di Ragusa: “Chi ha bocciato il testo del Ddl Province allArs ha tradito i cittadini siciliani”
Il coordinamento ibleo ha diffuso una nota per dare sostegno al proprio leader locale, l'on. Ignazio Abbate
“Il ripristino delle Province avrebbe dovuto rappresentare un atto di elevata democrazia. Ridare ai cittadini il potere di eleggere gli organi istituzionali per il buon governo delle province, dopo anni e anni di commissariamento, è democrazia. Con il ko del Ddl Province, i partiti che hanno bocciato il testo all’Ars hanno commesso un atto di tradimento verso i cittadini delle province siciliane e nello specifico ogni deputato che ha votato contro non vuole il bene del proprio territorio provinciale, scegliendo volutamente di lasciare le comunità senza servizi e progettualità, violando così la tutela del Bene comune che significa sostegno alle famiglie, all’istruzione, all’ambiente, all’economia”. Il comitato provinciale della Democrazia Cristiana di Ragusa dice “no” e sostiene fortemente l’azione della Democrazia Cristiana all’Ars dando massimo supporto e riconoscendo ed apprezzando l’impegno, il lavoro svolto, le capacità dell’on. Abbate, che, da primo firmatario della Legge, si è speso durante tutto l’iter attraverso le varie commissioni fino alla presentazione all’Assemblea Regionale per la definitiva approvazione”.
“Quello che poi è successo in Aula è noto. Il solito teatrino della non politica dove prese di posizioni, ripicche e ostruzionismo mascherano la mancata assunzione di responsabilità da parte di coloro che sono stati eletti per lavorare e garantire il buon governo della nostra amata Sicilia; C’è chi ha sfruttato questo episodio per garantirsi quel minimo di visibilità che non le viene garantito dalla normale attività parlamentare denigrando o offendendo la persona e il ruolo istituzionale dell’avversario politico”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA