Da “Free Money” a “Because the night” passando per “People Have The Power”. Quello di ieri a Zafferana Etnea è stato per Patti Smith un vero e proprio excursus tra i brani più famosi della sua carriera. La “sciamana del rock”, ha intrattenuto per quasi due ore una platea eterogenea arrivata da ogni parte dell’isola. Protagonista della prima parte dell’esibizione la rigorosa (e integrale) esecuzione di “Horses”, album datato 1975 e considerato da pubblico e critica il più originale e avanguardista della produzione della musicista.

Accompagnata sul palco dal chitarrista Jackson Smith, dal bassista Tony Shanahan e dagli storici collaboratori Lenny Kaye (chitarra), Jay Dee Daugherty (batteria) che quarant’annni fa hanno preso parte alle incisioni del disco, Patti Smith ha poi proposto una carrellata dei suoi più grandi hits, chiamando il pubblico sul palco. Gran finale con una roboante versione di “My Generation”, durante la quale la Smith ha perfino distrutto le corde della sua chitarra. La cantante si è poi congedata con un augurio per i giovani: «saranno loro a cambiare il mondo».

Ecco invece la scaletta del concerto di Patti Smith a Zafferana:

1.Gloria (In Excelsis Deo)

2.Redondo Beach

3.Birdland

4.Free Money

5.Kimberly

6.Break It Up

7.Land

8.Elegie

9.Pissing in a river

10.Dancing Barefoot

11.The Southern Cross

12.Because The Night

13.People Have The Power

14.My Generation (bis)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA