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Catania, sequestrata la pedana abusiva messa da un ristoratore

Di Redazione |

Personale della Sezione Controllo Edilizio del Corpo di Polizia Municipale, ha sequestrato ieri pomeriggio in Via Andronico una struttura metallica di 38 metri quadrati con pedane in legno che è stata montata sul suolo pubblico dal titolare di un’attività di ristorazione, senza aver ottenuto le necessarie autorizzazioni amministrative da parte del Comune e della Soprintendenza. Oltre a sequestrare l’intera struttura, gli agenti hanno denunciato il titolare del ristorante per abusivismo edilizio e invasione di spazi pubblici. 

I vigili hanno anche multato di 3.098 euro il titolare di un esercizio di vicinato di prodotti non alimentari in Via Androne, perché, in occasione di un controllo, è emerso che deteneva all’interno dei locali prodotti alimentari destinati alla vendita senza essere in possesso di SCIA e DIA sanitaria.

Anche in Viale Mario Rapisardi il titolare di una gastronomia è stato sanzionato con un analogo verbale perché, essendo sprovvisto di contratto di locazione in corso di validità, era venuto meno uno dei requisiti previsti dalla SCIA amministrativa.

E ancora, all’esito dei controlli effettuati in Via Acquicella, Via Armando Diaz, Via Vincenzo Giuffrida, Viale Mario Rapisardi e Via Cesare Lombroso, sono stati elevati sei verbali ai sensi del Codice della strada, ai danni dei titolari di altrettanti esercizi commerciali che avevano occupato con merci varie il suolo pubblico antistante la loro attività senza essere in possesso della prescritta autorizzazione amministrativa.

Infine, in Via Gambino, sono stati verbalizzati due posteggiatori abusivi perché, oltre ad esercitare senza titolo l’attività di guardamacchine, durante il controllo non indossavano la mascherina protettiva. Ad ognuno dei due posteggiatori, quindi, è stato elevato un verbale ai sensi del Codice della strada e un’altra sanzione amministrativa di 400 per la violazione della normativa Covid-19; verranno inoltre verificate le loro posizioni INPS in relazione all’eventuale percezione del reddito di cittadinanza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA