Notizie Locali


SEZIONI
Catania 21°

il caso

“Infermiere killer” del Cannizzaro, il processo si allunga: serve la perizia sui farmaci

In Corte d'Assise il caso delle due pazienti morte a causa di un cocktail letale di medicine

Di Laura Distefano |

Eravamo arrivati al rush finale e invece il processo per duplice omicidio a carico di Vincenzo Villani Conti, battezzato dai media “l’infermiere killer”, resterà sospeso per quasi quattro mesi. Questo arco di tempo permetterà ai tre consulenti nominati dalla Corte d’Assise di Catania, presieduta da Sebastiano Mignemi, di poter rispondere ai quesiti a cui sono chiamati a rispondere.

L’incarico

Stamattina nell’aula Serafino Famà del Tribunale etneo è stato conferito l’incarico al medico legale Cataldo Raffino, al docente di chimica dell’Università di Torino Alberto Salomone e all’anestesista Fortunato Stimoli. Ai tre professionisti sono stati dati 90 giorni di tempo per analizzare documentazione tecnica e scientifica volta a determinare se nei corpi delle due vittime ci siano tracce di Diazepam e Midazolam. E se questa somministrazione abbia potuto essere causa dell’evento morte. Le due donne, secondo la tesi accusatoria, sarebbero state uccise (a novembre e gennaio 2021) dall’imputato con un cocktail killer dei due farmaci durante il ricovero nel reparto d’emergenza del Cannizzaro dove lavorava.

Novanta giorni per la risposta

Le attività peritali cominceranno il prossimo 30 novembre alla presenza anche dei consulenti della pm Alessandra Russo e a quelli nominati dai legali dell’imputato, gli avvocati Salvatore Liotta e Francesco Calabrese. La difesa ha chiesto alla Corte d’Assise di poter avere anche il dato quantitativo sulla molecola dei farmaci di cui dovesse trovarsi traccia nei due cadaveri. Su questo dato sia la pm che l’avvocato Eleonora Baratta, che rappresenta come parte civile il Cannizzaro, hanno chiesto approfondimenti. Il dibattimento sostanzialmente si è già chiuso, sono già stati ascoltati tutti i testimoni citati dalle parti.

L’Assise ha disposto la sospensione dei termini di custodia cautelare nei confronti di Villani Conti, che oggi era presente in aula, fino alla prossima udienza fissata per il 7 marzo. Se non ci saranno ritardi, in quella data, saranno sentiti i tre consulenti argomentare sulle conclusioni della perizia espletata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti:

Articoli correlati