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L’autogol del FC Messina: esonerato Pino Rigoli mentre è ricoverato in ospedale per Covid

Di Fabio Russello |

Il momento non era di sicuro quello più indicato perché nello sport anche i “valori” dovrebbero contare. Ma, a ben vedere, pure dal punto di vista tecnico la decisione non sembra trovare alcuna ragione.

Eppure il FC Messina, terzo in classifica, a cinque punti dalla vetta ma con due partite in meno rispetto alla capolista, ha esonerato il tecnico Pino Rigoli. Tutto “normale” nel folle mondo del calcio se non fosse che, da qualche settimana, Pino Rigoli si trova in ospedale perché contagiato dal covid e per combattere una battaglia certamente più importante di una partita del girone I di serie D.

Una decisione quasi inspiegabile sia tecnicamente che umanamente, arrivata dopo la sconfitta dei giallorossi nel recupero contro l’Acireale, una delle corazzate del campionato.

Un dirigente della società del presidente Rocco Arena ha così telefonato al tecnico, assente sulla panchina da cinque partite e ricoverato in un ospedale di Messina, comunicandogli la decisione. Rigoli ha passato davvero dei brutti momenti perché nei giorni scorsi le sue condizioni si erano aggravate finendo anche in rianimazione a causa di una polmonite interstiziale bilaterale tipica del Covid. Per fortuna Pino Rigoli ora sta meglio ma dovrà rimanere ancora qualche giorno in ospedale. Con lui è stato esonerato anche il suo vice Leo Criaco che nel frattempo in panchina aveva collezionato due vittorie e pareggiato un’altra volta nonostante una squadra decimata per via di diversi calciatori out per Covid.

LA PRECISAZIONE DEL FC MESSINA. «Come in ogni rapporto lavorativo, anche la separazione da mister Pino Rigoli è stata fondata sul rispetto dell’uomo prima e del professionista successivamente.L’ultimo periodo, che ha visto l’ex tecnico dei giallorossi combattere una dura battaglia contro il COVID-19, ha visto il club fortemente vicino al proprio trainer, mettendo a disposizione ogni competenza sanitaria interna ed esterna allo staff medico, al fine di ritrovare in gruppo il tecnico raccuiese. Nell’assoluto rispetto della privacy, non abbiamo mai divulgato notizie in merito alle condizioni del sig.Pino Rigoli, ma ci ritroviamo a dover dare maggiori dettagli visto che la Società è stata accusata di aver “esonerato un allenatore che lottava contro il Covid”. Da domenica a mercoledì mister Pino Rigoli ha presenziato in video-call a 3 riunioni con alcuni dirigenti del FC Messina, tra cui il Presidente Rocco Arena, dimostrando un stato di salute assolutamente migliorato rispetto al passato, potendo intervenire con assoluta serenità ai dibattiti tra le parti. È stato infatti comunicato allo stesso Rigoli l’esonero. Rinnoviamo all’ex tecnico del FC Messina i migliori auguri per una completa e pronta guarigione, con la speranza di rivederlo presto sul terreno di gioco».

L’AIAC SICILIA. «Riteniamo davvero assurdo il comportamento della dirigenza della Fc Messina che decide di esonerare Pino Rigoli, in ospedale da un mese a lottare per la sua vita, perché colpito dal terribile covid19». Il neo presidente dell’Aiac, l’associazione italiana allenatori calcio Sicilia, Josè Sorbello, esprime massima solidarietà all’allenatore di Raccuja, allo storico e appassionato tesserato, all’uomo e allo straordinario professionista. «Siamo vicini – spiega Sorbello – a Rigoli in quella che non è più una vicenda sportiva. Da un anno siamo travolti da una pandemia che di fatto ha cambiato le nostre vite, ha modificato la nostra quotidianità e i nostri stili. Purtroppo, a quanto pare, ai dirigenti messinesi questo è passato in secondo piano. La storia di Mihajlovic, rimasto alla guida del Bologna durante la leucemia, non ha fatto scuola. Rigoli, come ogni altro allenatore, non meritava questo trattamento. Noi come Aiac scendiamo in campo proprio per tutelare gli allenatori e le persone. E in questo caso siamo e saremo a fianco a Pino». Sorbello chiude con un invito accorato. «Il calcio e lo sport in generale vivono un momento molto delicato. Si dovrebbe fare proprio in questa fase molta attenzione nel rispettare i valori pregnanti che da sempre ne rappresentano il faro: solidarietà, lealtà e rispetto. Forza Pino Rigoli, vinta la battaglia con il virus tornerai presto a fare il tuo lavoro a testa alta».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA