Sul tavolo del negoziati ci sarebbe già una bozza del piano di pace, in 15 punti, che include la rinuncia dell’Ucraina alla Nato e la promessa di non ospitare basi militari straniere o armi, in cambio di protezione da Usa, Gb e Turchia. Per Kiev però sono "solo le richieste russe”. Diplomazie comunque al lavoro, Lavrov apre a "un compromesso” basato su uno status di neutralità sul modello dell’Austria o della Svezia, che non piacerebbe però a Kiev. "Il nostro Paese vive l’11 settembre da tre settimane”, ha detto Zelensky accolto da una standing ovation al Congresso Usa, ribadendo la richiesta di una “no-fly zone”. Ribatte a distanza Putin: “L'obiettivo non è occupare l’Ucraina” e a subire “un vero genocidio” è stato il Donbass. Biden definisce Putin “criminale di guerra” e annuncia altri 800 milioni di aiuti a Kiev, anche droni e armi antiaeree, incurante della richiesta contraria del Cremlino.

—- No di Berlino a qualsiasi intervento della Nato, mentre prosegue l’offensiva di Mosca: navi russe hanno bombardato dal mar Nero le coste vicino a Odessa. Colpiti edifici residenziali a Kiev e Kharkiv, 10 civili in coda per il pane uccisi a Chernihiv e bombe su un teatro diventato rifugio e su una piscina a Mariupol, con donne incinte sotto le macerie, anche se Mosca nega.  Emergenza profughi: in Italia sono già quasi 50mila, più di 19mila i minorenni. “Molti si sistemano da soli”, riferisce il capo della Protezione Civile, Curcio. Il piano di accoglienza della Regione Siciliana. —. Governo Draghi al lavoro per tamponare gli effetti del caro-energia, atteso domani il decreto taglia-prezzi. Allo studio un’accisa mobile sui carburanti, ammortizzatori sociali per i settori più colpiti. Possibile taglio di 15 centesimi alla pompa su benzina e diesel. — La procura di Palermo ha chiuso le indagini sui dati Covid falsi che sarebbero stati comunicati dalla Regione Siciliana al ministero della Salute nel pieno della pandemia. Sei sono gli indagati per falso in concorso: tra i quali l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, e l’ex dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) Maria Letizia Di Liberti. "L'avviso di conclusione delle indagini è un atto a garanzia della difesa. Da una prima lettura delle contestazioni sembrerebbe che le indagini abbiano consentito di accertare che non c'è mai stata una valutazione erronea sulla fascia di collocazione della nostra Regione da parte del Ministero, come originariamente ipotizzato che nessuna «zona rossa» è stata rinviata e occultata”, ha commentato lo stesso Razza.   — L'Ars ha approvato un emendamento, firmato dalle opposizioni e da alcuni deputati di centrodestra, che impedisce al governo di procedere a nomine nelle Asp e nelle aziende  controllate e partecipate nei 180 giorni antecedenti alle elezioni. I capigruppo di FdI e Db, Elvira Amata e Alessandro Aricò, avevano chiesto alla Presidenza il rinvio dell’emendamento in commissione di merito ipotizzando anche profili di incostituzionalità, ma il testo è stato messo ai voti e alla fine è stato approvato. L’inedito asse trasversale adesso potrebbe puntare all’azzeramento delle commissioni.

— Il nodo del capogruppo all’Ars certifica plasticamente la spaccatura in seno a Forza Italia: sette deputati, sui 13 che compongono il gruppo parlamentare, hanno “sfiduciato” il capogruppo Tommaso Calderone, fedele a Gianfranco Miccichè e hanno eletto Mario Caputo. Ma citando una sentenza della Consulta, la Presidenza dell’Ars non ha ratificato il cambio in corsa: il vicepresidente Roberto Di Mauro, che presiedeva la seduta, ha detto che per l’Ars il capogruppo resta Calderone invitando Fi “a fare chiarezza”.

—- Si sentiva «agli arresti domiciliari» per la gelosia soffocante della moglie. Per questo sabato sera a Lentini Massimo Cannone l’ha uccisa, con due coltellate alla gola. L’uomo, tappezziere di 45 anni, ha confessato il delitto ieri, dopo essere stato posto in stato di fermo.  Cannone avrebbe sorpreso la moglie, , Naima Zahir, coetanea di origina marocchina, che si trovava a letto con le cuffie alle orecchie, per poi uscire a prendere una birra. —- Ha sparato sei colpi di pistola, uccidendo i genitori per impossessarsi di circa 800 mila euro. Quei soldi gli sarebbero serviti per acquistare una casa e un’auto, perché non aveva "voglia di lavorare”. Ha anche tentato di mascherare il delitto e di nascondere i due cadaveri, poi però si è costituito ai carabinieri confessando: è l’agghiacciante cronaca che viene dal Vicentino, che ricorda quella di Piero Maso.  

Il Catania volta pagina. Da ieri il club rossazzurro è formalmente dell'imprenditore laziale Benedetto Mancini, che ha ricevuto il via libera dal Tribunale dopo avere presentato l'unica offerta. Il nuovo patron si presenta, ancora prima di ricevere l'ok da piazza Verga, annunciando un  "piano per un rilancio in grande stile". Primo obiettivo, portare nella stanza dei bottoni un dirigente di grande esperienza come  Perinetti: "Con i suoi 40 anni di lavoro rappresenta una garanzia".  E sui prossimi step per il titolo sportivo: "A giugno dovremo arrivare in Federazione con le carte in regola". Intanto la squadra ieri ha pareggiato in casa con il Campobasso: dopo avere segnato in apertura con Russini, subisce il pari con Bontà. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA