Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

Comune

Catania, Trantino incontra Salvini che lo rassicura sul suo sostegno: «Io ci sono e ci sarò»

Il primo cittadino ha ricordato di conoscere da vicino tutto il percorso amministrativo dei Piani integrati per averlo seguito da assessore all’urbanistica

Di Redazione |

Trantino oggi ha incontrato in Municipio anche il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. «Oggi in Comune a Catania. Buon lavoro al nuovo sindaco, Enrico Trantino, e a tutti i rappresentanti della Lega. Avanti con il buonsenso e il lavoro di squadra: su infrastrutture e trasporti le porte del mio ministero sono e saranno sempre aperte», ha twittato Salvini al termine dell’incontro.

«E’ mio piacere tornare in questo straordinario Comune. Col sindaco abbiamo parlato subito di cose concrete: della stazione ferroviaria, della possibilità di restituire il mare ai catanesi, del problema sicurezza, dell’organico e della pulizia. E di quello che serve in concreto alla città: personale, contributi e attenzione. Dal mio punto di vista come Infrastrutture, lavori pubblici, casa e trasporti ci sono e ci sarò. Ma non solo su questo».«Noi come Lega – ha aggiunto – abbiamo dato in passato e daremo in futuro il nostro piccolo o grande contributo, a seconda dei punti di vista a questa splendida città. Sono venuto a fare i complimenti al sindaco perché vincere con così tanto affetto vuol dire che c’è tanta fiducia che vedremo di ripagare al massimo».

«Matteo Salvini con questa sua venuta a Catania è stato sensibile come sempre. Gli abbiamo rappresentato i problemi del nodo ferroviario Catania nella speranza che si possano trovare e risorse per il finanziamento. Ma è andato anche oltre, chiedendo di verificare tutta una sere di questioni e di criticità che affliggono la nostra comunità. Gliele ho esposte e si è mostrato estremamente sensibile nel cercare di individuare insieme le soluzioni», ha detto il sindaco di Catania Enrico Trantino dopo la visita in Municipio del vicepremier e ministro per le infrastrutture Matteo Salvini.Al centro del colloquio, a Palazzo degli elefanti, anzitutto – informa una nota del Comune – il nodo ferroviario di Catania, che da anni attende di essere finanziato, opera ritenuta “strategica del valore di circa 900 milioni di euro che consentirebbe di rimuovere la cintura ferroviaria e restituire il mare alla città, argomento molto caro al sindaco Trantino e su cui il ministro Salvini ha mostrato grande disponibilità». Altri argomenti sul tappeto riguardano «l’emergenza abitativa, il Pnrr e le infrastrutture per i trasporti e la mobilità, tra cui il completamento della metropolitana, ulteriori dossier specifici su cui Trantino e Salvini si sono riservati successivi approfondimenti».

Trantino stamane si è occupato anche di Pnrr. «Siamo in una fase cruciale dei progetti per i piani integrati del Pnrr, che per Catania riguardano una spesa di circa 74 milioni di euro, una grande opportunità per cui è necessaria una comune assunzione di responsabilità, sia dell’Amministrazione, sia delle organizzazioni sociali e delle imprese esecutrici dei progetti, per passare subito alla fase realizzativa, obiettivo a cui siamo vicinissimi. Il mio auspicio è che vi sia reciproca collaborazione perché solo condividendo questa impostazione si potranno fare passi in avanti nell’esclusivo interesse della città».

Lo ha detto il sindaco di Catania durante il primo degli otto incontri promossi dall’Amministrazione comunale nella sala consiliare di Palazzo degli elefanti per ciascuno delle fasi in cui è articolato il piano progettuale «Sintesi di margini urbani». Trantino ha ricordato di conoscere da vicino tutto il percorso amministrativo dei Piani integrati per averlo seguito da assessore all’urbanistica: «Ricordo i tempi brevissimi, appena tre giorni – ha proseguito Trantino – per presentare gli studi di fattibilità e le sinergie complesse da creare con gli altri comuni e la Città Metropolitana. Siamo di fronte a interventi che possono cambiare radicalmente il volto di parti importanti della città. Abbiamo dovuto coinvolgere Invitalia, che ha provveduto alle gare d’appalto per le progettazioni di ingegneria, ma si è ancora in tempo per raccogliere suggerimenti con le espressioni organizzate della città, tenuto conto che con le poche risorse tecniche disponibili dal Comune, si lavora senza sosta per raggiungere gli obiettivi».Prossimo appuntamento, secondo il calendario stilato dal Comune, giovedì 8 giugno, sempre nell’aula consiliare, per un confronto sul parco urbano di Monte Po e le aree cerniera del torrente Acquicella, nella zona di via Palermo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA