Sicilia
Sospensione Sammartino, Barbagallo: «Politica piegata alla ricerca del consenso»
Il segretario regionale del Pd commenta il coinvolgimento del vice presidente della Regione nell'inchiesta Pandora della procura di Catania
«La vicenda che ha portato alla sospensione del vicepresidente della regione siciliana, Luca Sammartino, è solo l’ultimo episodio di uno stillicidio di inchieste che riguardano aspetti elettorali e i legami torbidi tra politica, affari e cosche. L’elemento che accomuna gli episodi di questi mesi è la spregiudicatezza, che emerge chiaramente dagli atteggiamenti dei protagonisti, miscelata ad un trasformismo senza rossore o imbarazzo. E di una politica piegata esclusivamente alla ricerca del consenso a prescindere che diventa, così, terreno fertile per episodi di corruzione e inquinamento dei processi democratici». Così il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo.
«Forze politiche disposte a imbarcare senza remore trasformisti, signori delle preferenze e satrapi di consorterie nelle amministrazioni comunali – aggiunge – rappresentano il terreno ideale in cui attecchisce la pianta della corruzione. Non basta – prosegue – l’azione meritoria di magistratura e forze dell’ordine senza che la politica abbia il coraggio di sbarrare le porte a pratiche che magari aumenteranno il consenso alle urne ma, al contempo, svendono idee e valori contribuendo a – conclude – tenere la nostra Isola in uno stato di arretratezza insostenibile».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA