Secondo l'accusa, l'insegnante Maria Capitano della «Gianni Rodari» di Milena, si sarebbe resa responsabile di rimproveri arbitrari, lanci di oggetti, minacce, schiaffi, spinte e tirate di orecchio. In altri casi i bambini sarebbero stati costretti a mangiare da soli per punizione o a stare in piedi con le braccia conserte, dando le spalle alla classe