Milano, 27 feb. Il tribunale di Milano si è riservato e deciderà in settimana sulla richiesta di decretare lo stato d’insolvenza di Acciaierie di Italia spa, come richiesto dal socio di minoranza Invitalia, o sulla richiesta di strumenti alternativi per preservare il patrimonio del gruppo avanzata invece dall’ad Lucia Morselli. Un ‘bivio’ su cui il tribunale, il procedimento è stato assegnato alla presidente della sezione Crisi d’impresa, Laura De Simone, è chiamato a decidere.

Nell’udienza di oggi, a cui ha partecipato anche Morselli, le parti hanno chiarito e ribadito le proprie posizioni. Da un lato si è insistito per la dichiarazione di insolvenza – premessa per l’amministrazione straordinaria -, dall’altro invece – facendo seguito alla richiesta di concordato preventivo chiesto il 17 febbraio scorso dalle società del gruppo Acciaierie d’Italia spa, AdI Energia srl, AdI Servizi Marittimi srl e AdI Tubiforma srl – si è rinnovata la richiesta di domanda pronotativa, il vecchio concordato in bianco, per una soluzione alternativa all’amministrazione straordinaria di gruppo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA