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Sanità

Agrigento, arriva il fascicolo sanitario elettronico: l’Asp firma una convenzione

Il personale locale sarà affiancato da un professionista dell’Azienda sanitaria provinciale di Enna

Di Rita Baio |

Fascicolo sanitario elettronico, le Asp di Agrigento ed Enna firmano la convenzione. In ballo i fondi del Pnrr per un totale di 2.249.664,09 euro. Dopo la costituzione del gruppo di lavoro, avvenuta nel luglio scorso, è il momento di passare ai fatti cominciando dai punti salienti del fascicolo sanitario elettronico: il punto di accesso per i pazienti per la fruizione di servizi essenziali; la base dati per i professionisti sanitari con le informazioni cliniche omogenee inclusa la storia clinica del paziente; lo strumento per le Aziende sanitarie che potranno utilizzare il fascicolo per fare analisi di dati clinici e migliorare la prestazione dei servizi sanitari.Ma non è così semplice. Perché si tratta di un iter che comincia con l’implementazione, l’ammodernamento tecnologico e digitale, abbraccia i presidi ospedalieri e, soprattutto, i Pronto soccorso. Un processo di digitalizzazione contenuto nel “Codice dell’Amministrazione Digitale” (Cad) che persegue l’obiettivo di rendere l’amministrazione digitale e aperta, dotata di servizi facilmente utilizzabili e di qualità garantendo migliori servizi ai cittadini e alle imprese. Tutto compreso, dicevamo, nella mission 1.3 Salute del Pnrr che prevede un cambio di passo nell’infrastruttura tecnologica che si estrinseca con la realizzazione o il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse) per garantirne la diffusione, l’omogeneità e l’accessibilità da parte degli assistiti e operatori sanitari.Ma, affinché il fascicolo sanitario elettronico veda la luce, sono necessari notevole impegno e particolari competenze. Le attività da svolgere, infatti, prevedono l’integrazione di tutti i documenti sanitari e le tipologie di dati; la creazione di un archivio digitale; l’interoperabilità e la piattaforma di servizi; la progettazione di una interfaccia per gli utenti e in ultimo, ma non in ordine di importanza, la definizione dei servizi da fornire realizzando la tessera sanitaria elettronica.Da qui la convenzione tra le Asp di Agrigento ed Enna e sarà l’Azienda ennese ad affiancare un proprio professionista al personale dell’Asp di Agrigento così da «superare le criticità legate al carico di attività discendente dalla necessità di avviare, attuare e implementare in tempi brevi le progettualità del Pnrr».

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