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Aics, comitato provinciale di Agrigento, disegna il 2023
L'ente guidato da Giuseppe Petix ha messo a punto le direttive per l'anno in corso nei settori dello sport, del turismo e della cultura
E’ stata una serata all’insegna della cultura, dello sport, dell’ambiente, delle politiche sociali, dei numeri, dell’arte, del terzo settore, insomma una serata, quella della prima assemblea zonale 2023 dell’AICS comitato provinciale di Agrigento allargata a diversi comuni del Vallone Nisseno, della programmazione annuale dove il dinamico presidente Giuseppe Petix, introducendo i lavori, ha presentato gli attuali Dirigenti dei vari dipartimenti e avviata la programmazione territoriale che vedrà l’AICS sempre in prima fila per la crescita dei singoli territori e a fianco dei tantissimi gruppi associativi e amministrazioni locali. Presenti associazioni e rappresentanti dei comuni di Agrigento (e la frazione di Villaseta), Aragona, Cammarata, Campofranco, Canicattì, Casteltermini, Favara, Mussomeli, Naro, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Realmonte, Resuttano, San Giovanni Gemini. Le prossime tappe vedranno interessate i poli di Sciacca e Licata. Presenti anche diversi produttori e artigiani zonali e diversi giovani vogliosi di entrare a far parte della grande famiglia AICS. Serata all’insegna anche della cultura e dell’arte con l’esibizione della cantante Agata Sardo che ha incantato con brani lirici e jazz, dell’attore Angelo Cinque che ha spopolato con i monologhi tratti da “La patente” e “L’uomo dal fiore in bocca” e i coniugi Lorella Zarbo e Totò Avanzato che hanno deliziato i presenti con il loro tango argentino, tutti "coordinati" dall'infaticabile vicepresidente Mariogero Taibi. Poi, l’immancabile seduta a tavola per un conviviale che ha fatto conoscere ancora meglio i circa 100 partecipanti e gettato le basi per una proficua collaborazione tra associazioni, tra Enti Pubblici e l’AICS per provare a crescere insieme in un territorio come il nostro che ha bisogno di unione e non certo di divisioni.