Vaccarino 5: l’esordio all’Esseneto non è stato indimenticabile. Sul primo gol è troppo poco reattivo. Sul secondo non ha colpe.

Garufo 6: cerca di dare ordine nel centrocampo dell’Akragas che per tutto il primo tempo ha comunque tenuto botta a quello del Siracusa. Nella ripresa è l’ultimo ad arrendersi.

Cipolla 6: il capitano agrigentino fa a sportellate contro Maggio che non è l’ultimo arrivato. Le prende e le dà (ma ne dà più di quante ne prenda) e tiene sempre il punto. La difesa però prende due gol e lui gioca in difesa.

Perez 5. Il ragazzo – ma se hai 20 anni in serie D non sei più un ragazzo – nel primo tempo ha tenuto alta la bandiera in mezzo al centrocampo del Siracusa fatto di vecchie volpi. In apertura di ripresa è però suo l’errore che costa all’Akragas il raddoppio regalando palla a Sena. Si becca pure un rimbrotto di Garufo. L’ha fatta grossa.

Trombino 5,5: non è una prima punta e questo si sa. Ha bisogno di uno che gli faccia spazio in mezzo all’area. Quando c’è Leuca però Coppa non lo mette mai in coppia con l’armadio casa moldavo. Quindi si sbatte ma è fuoco di paglia.

Llama 6,5: se c’è lui all’Esseneto c’è il sole, esce lui e – non solo metaforicamente – cala il buio e si annuvola tutto. Dai suoi piedi passano le occasioni più importanti. Il guaio è che a volte sembra predicare nel deserto (e l’Esseneto forse non a caso ha più sabbia che erba). (dal 55’ Marrale 5,5: si sbatte, prova a fare qualcosa, ma il muro del Siracusa per lui è più difficile da violare che non per gli ateniesi nel 410 a.C.)

Rossi 6: ripescato in mezzo alla difesa a 4 non demerita. Non è un fulmine ma fisicamente regge sempre i duelli. Nel secondo gol scivola e Sena può dare un assist facile facile ad Alma. Ma la colpa è del terreno. (dal 79, Mannina s.v.)

Petrucci 6: il suo cliente è il temutissimo Arcidiacono. Ma l’esterno del Siracusa coi capelli da mohicano non combina granché e non ha mai vita facile. Il merito è anche suo.

Rechichi 4,5: fa sembrare Alma il nuovo Garrincha. E siccome l’esterno del Siracusa di sicuro non è Garrincha è evidente che Rechichi ci abbia messo molto del suo per farlo diventare imprendibile come il campionissimo carioca. Insomma: malissimo. (dal 69’ Rea 5,5: entra quando già il risultato è compromesso e lui non è che fa sfracelli per riaprire una partita chiusa)

Grillo 5: mai pericoloso, arruffone, fumoso e presente solo a sprazzi nel primo tempo. Nella ripresa sparisce.

Di Mauro 6,5: se l’Akragas nei primi venti minuti sembrava potere segnare il merito è solo di questo ragazzo dai mezzi tecnici davvero notevoli. Poi è travolto dalla mediocrità generale della sua squadra.

Coppa (allenatore) 5: l’Akragas gioca un brutto calcio e i tifosi all’Esseneto lo sanno e stanno perdendo la pazienza. I bonus si stanno esaurendo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA