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Covid, il Regno Unito riparte: dal 12 aprile riaprono ristoranti e negozi
LONDRA (REGNO UNITO) (ITALPRESS) – “Dal 12 aprile inizia la seconda fase e riaprono ristoranti, pub, locali all’aperto, negozi e parrucchieri. Alla base delle decisioni prese c’é il programma vaccinale che continua ad andare avanti con successo. I vaccini sono stati distribuiti a una velocitá impressionante e continueremo a farlo. Abbiamo piú di 31 milioni di abitanti che hanno ricevuto la prima dose e ora le persone ad alto rischio stanno ricevendo la seconda dose”. Lo ha detto il primo ministro britannico Boris Johnson nel corso di una conferenza stampa in cui ha illustrato alla nazione il piano nazionale di riaperture dopo il duro lockdown degli ultimi mesi. “Le riaperture sono state decise in base ad alcuni dati. C’é stata una riduzione importante della malattia con sintomi e dei ricoveri fino all’80% con la prima dose di vaccino – ha spiegato – il primo ministro -. Questi vaccini peró non sono completamente efficaci ed é per questo che é essenziale che le persone ricevano anche la seconda dose per aumentare la loro protezione”. “I test sono molto importanti per fermare il rischio di contagio. Al momento la Sanitá sta offrendo test gratuiti per tutti i cittadini – ha spiegato Johnson -. Questo é molto importante per andare avanti, ma voglio sottolineare che ci sono questioni etiche e pratiche molto complicate sul certificato Covid perchê se si utilizza solo la vaccinazione molte persone, per una ragione o per l’altra, non potranno ricevere la seconda dose presto, quindi bisogna essere molto attenti a come si gestisce la questione. Stiamo valutando e continueremo nelle prossime settimane con alcuni eventi pilota che potrete vedere nella road map che abbiamo delineato. Eventi che coinvolgeranno 20.000 persone a Wembley il 15 maggio per riaprire i teatri. Saranno fatti test per consentire al pubblico di partecipare a questi eventi”. “La Gran Bretagna procede bene ma é ancora presto per consigliare di prenotare una vacanza all’estero – ha sottolineato il primo ministro -. Il governo spera che le persone saranno in grado di viaggiare da e per il Regno Unito per fare una vacanza estiva quest’anno, ma é ancora troppo presto per sapere cosa sará possibile fare”.