Catania
Abusi su figlia della convivente, al via processo
CATANIA – E’ cominciato con la deposizione della madre della vittima la prima udienza del processo a Catania a un 45enne accusato di violenza sessuale aggravata e continuata su una bambina di dieci anni, figlia della sua convivente. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe più volte approfittato della piccola che restava a casa con lui mentre la madre, che si era separata, andava al lavoro. Avrebbe anche minacciato la sua vittima di ritorsioni nei confronti dei suoi genitori. Dopo la deposizione della donna il Pm Angelo Brugaletta ha chiesto la trasmissione del verbale al suo ufficio per valutare se esistono altri reati da contestare all’imputato. Il Tribunale ha già fissato altre due udienze: il 3 maggio per il conferimento al perito la trascrizione delle intercettazioni e il 28 giugno per sentire i testi.
Le indagini dei carabinieri sono state avviate nel Catanese dopo che un familiare della bambina, che abita nello stesso palazzo, ha visto sul cellulare di sua figlia, una cuginetta della vittima, un messaggio che le aveva mandato l’uomo con avance sessuali e promesse di soldi. E’ stata la madre della piccola a denunciare il suo allora convivente. La bambina, per precauzione, è stata allontanata da casa e affidata al padre. La quarta sezione del Tribunale penale di Catania ha aggiornato l’udienza all’8 febbraio 2019.
L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Marisa Scavo e dal sostituto Rosaria Molè. Nel processo si sono costituiti parte civile il padre della bambina, anche per conto della figlia, assistiti dall’avvocato Fabio Cantarella, e la madre con il penalista Davide Tutino.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA