LO SCALO ETNEO
Aeroporto di Catania, il piano Sac aspettando la pista da 3.100 metri
Pronta entro Natale la via di rullaggio degli aerei, poi gli altri scenari
Un cantiere interno allo scalo che è sul punto di ultimare la riqualificazione della via di rullaggio (taxiway A) della pista di decollo e atterraggio, e un altro che sarà allestito subito dopo le feste all’esterno, sulla via Fontanarossa, per l’adeguamento della viabilità di collegamento all’aeroporto.
È un fine anno da work in progress negli scenari di breve e lungo termine, o se preferite col “botto” per l’aeroporto “Bellini”, sperando che davvero il Covid allenti la sua morsa, tra i dati in crescita del traffico passeggeri che troveranno con ogni probabilità conferma al termine delle feste, e la notizia della gara di Rfi per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per l’interramento della linea ferroviaria tra Catania Acquicella e Bicocca, che consentirà il prolungamento della pista per i voli intercontinentali, portandola dagli attuali 2.436 metri a 3.100 metri.
Scenari futuri, mentre nel brevissimo termine sono al rush finale, e prima di Natale e del relativo picco di traffico saranno completati dall’impresa Ingegneria Costruzioni Colombrita, i lavori di riqualificazione dell’ultimo tratto (lato ovest ovvero quello della fermata ferroviaria Fontanarossa) della via di rullaggio per le manovre tra l’area di sosta e la pista, per tutti gli aerei in atterraggio e decollo dal “Bellini”.
Un’opera strategica nel piano di sviluppo di Sac, per un costo di circa 10 milioni, realizzata in ore notturne per ridurre al minimo i disagi, che ha portato alla radicale riqualificazione di un’infrastruttura cruciale per lo standard di un aeroporto che continua a crescere, e che pertanto deve adeguare lo standard dei servizi anche ai tempi di attesa dei passeggeri nelle fasi che precedono e seguono decolli e atterraggi.
Subito dopo le feste, per evitare un impatto che in questa fase sarebbe inevitabilmente maggiore, saranno invece avviati i lavori (durata 6 mesi) di riqualificazione e ampliamento dell’unica e del tutto inadeguata strada di accesso al “Bellini”, via Fontanarossa, che sarà a tre corsie in unica direzione, e comporterà la rimozione dei 39 alberi ai margini della carreggiata, che saranno sostituiti con la piantumazione di oltre 500 nuovi arbusti nel parco verde previsto vicino alla fermata Fontanarossa, secondo il piano di sviluppo ambientale concordato tra Sac e Comune. L’appalto era stato aggiudicato da Sac circa due anni addietro, ma è rimasto bloccato a causa di un nodo burocratico dovuto alla rotazione dei dirigenti del Comune, infine superato con un atto di indirizzo del commissario straordinario Federico Portoghese, che ha ravvisato le condizioni per il passaggio dell’area di demanio comunale al demanio statale, ovvero all’Enac, consentendo l’avvio dei lavori. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA