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il caso
«Dua Lipa si è innamorata di me»: la storia del portinaio milanese truffato con i dati del cubista di Giarre “Mizuno”
Il ballerino ora è a Roma, ma a Milano c'è un uomo sparito nel nulla dopo la delusione amorosa
Un “gioco” pericoloso più grande di lui. Inghiottito nel vortice di una complessa truffa amorosa. Marcello Del Popolo, 58 anni di Giarre, ai più conosciuto con il nome di “cubista Mizuno”, ballerino e cubista on the street, protagonista su varie piattaforme multimediali, è rimasto coinvolto, probabilmente inconsapevolmente, in una rete di truffatori seriali che opera on line su scala nazionale sul web attirando decine di vittime che si sono viste prosciugare il proprio conto corrente. Il suo codice fiscale è risultato essere collegato ad un account fake che utilizzava le immagini della nota cantante Dua Lipa. Il ruolo del ballerino di strada giarrese “Mizuno”, senza fissa dimora, si intreccia con la sparizione di un portinaio milanese, Gianfranco Bonzi, 59 anni, del quale si sono perse le tracce dallo scorso 23 marzo. L’uomo è attivamente ricercato in tutta Italia.
L’appello a “Chi l’ha visto?”
Un appello è stato lanciato dal fratello dello scomparso attraverso la nota trasmissione “Chi l’ha visto”. Bonzi, prima di allontanarsi da casa, senza più fare rientro, per diverso tempo ha chattato con una persona pensando che fosse la star mondiale Dua Lipa e che si fosse innamorata di lui. La sedicente artista avrebbe chiesto all’uomo dei soldi per poi svanire nel nulla. Bonzi avrebbe capito di essere stato truffato. Provando vergogna per il raggiro, avrebbe deciso di sparire annunciando le sue ultime azioni tramite un post sulla pagina Facebook “Costellazione Bilancia”, ora reso privato: «Buonasera Costellazione. Questo è il mio ultimo post che pubblico e anche una delle ultime azioni della mia vita. La causa una delusione amorosa che non sono riuscito a reggere». Come detto, dagli accertamenti informatici sul computer di Bonzi è emerso che il codice fiscale dell’account che l’uomo usava per i reiterati pagamenti di somme richieste dalla finta interlocutrice, apparteneva al ballerino e cubista, Marcello Del Popolo che da Giarre, però, è andato via dallo scorso dicembre. Il 58enne si è trasferito, infatti, a Roma, trovando ospitalità in una struttura di accoglienza.
La partenza da Giarre per Roma in treno
A Giarre, Del Popolo, prima di allontanarsi in treno, ha lasciato in consegna ad un bar un trolley. La valigia tenuta in custodia dal titolare del bar pasticceria fino a ieri, è stata recuperata dai carabinieri, dopo averlo appreso dai media nazionali che seguono la vicenda Bonzi-Mizuno. All’interno, si è appreso, c’erano solo degli indumenti. Dopo la scoperta dell’improbabile coinvolgimento di “Mizuno” nella truffa amorosa di Milano, la sua fuga a Roma, ha alimentato mediaticamente il mistero. Il cubista giarrese che ha driblato giornalisti e troupe televisive che per giorni hanno vanamente tentato di raggiungerlo, tenendo spento il proprio cellulare, ieri ci ha risposto su messanger, attraverso una video chiamata. «Sono a Roma, in una struttura pubblica. Della storia di Dua Lipa e della truffa amorosa al portinaio milanese Bonzi non so nulla. Ho saputo che in tanti mi cercano per questa vicenda, ma io non c’entro: credo che qualcuno si sia impossessato dei dati della mia postpay».