CATANIA – Oltre un centinaio di volontari si sono ritrovati alla prima spiaggia libera della Plaia, armati di guanti, sacchi, pinze e rastrelli forniti dalla Dusty, per riportare questo tratto di litorale, tra i più presi di mira dagli incivili, in condizioni decorose. Tra i partecipanti, anche un intero nucleo familiare, con il piccolo Leo, con i guanti, per dare il proprio contributo.

Questo è il Clean Up Day che a Catania, ha puntato l’attenzione sulla spiaggia libera numero 1, più volte bonificata ad opera di associazioni, o gruppi di catanesi, supportati da Dusty. L’ultima pulizia straordinaria risale al 14 aprile scorso. Piatti, bicchieri, tovaglioli, cicche di sigarette, bottigliette, pneumatici: così si presentava l’arenile. Fra i tantissimi rifiuti raccolti, anche la carcassa di un vecchio frigorifero abbandonato e sotterrato da chili e chili di sabbia. Rinvenuto dopo averlo a dissotterrato, il vecchio elettrodomestico è stato segnalato alla Dusty: due squadre di operatori hanno provveduto subito a rimuoverlo per portarlo nella piattaforma di smaltimento. Così come a rimuovere tutti gli altri rifiuti raccolti. La bonifica ha prodotto quasi un quintale di rifiuti che sono stati differenziati: 2 chili di carta, 250 chili di vetro (per lo più bottigliette), 80 chili di Ree, 150 chili di legno, 100 chili di plastica dura, 250 chili di rifiuti indifferenziati, e 5 di organico. Un sacco è stato riempito solo di cicche di sigarette.