Cronaca
Carlentini, brogli alle ultime elezioni comunali: sette indagati
SIRACUSA – La polizia ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per sette persone indagate per le elezioni amministrative del 2018. Le indagini, partite in seguito della presentazione di un esposto di alcuni candidati consiglieri, hanno riguardato le operazioni di voto per l’elezione del Sindaco ed il rinnovo del Consiglio del Comune di Carlentini ed, in particolare, in una sezione, nella quale erano state segnalate alcune irregolarità.
Il Presidente e tutti i componenti del seggio, sono ritenuti responsabili di aver inserito false indicazioni nel verbale delle operazioni elettorali e negli atti ad esso collegati, dando atto, dopo l’avvenuto scrutinio, di un numero di voti non corrispondenti al vero. Il confronto tra i dati riportati nei verbali e quelli reali rilevati dai nuovi conteggi dei voti, hanno fatto emergere che nel verbale risultava un solo voto ad un candidato che in realtà ne aveva ricevuti 15 validi.
Le attenzioni degli agenti della Digos di Siracusa si sono concentrate sulla sezione numero 5: in concorso tra loro il presidente della sezione Eliana Lo Faro, 62 anni; il vice presidente Lucia Breci, 50 anni; il segretario Luciano Incontro, 67 anni; e i quattro scrutatori: Sebastiano Gianmarco Ira, 26 anni; Andrea Musumeci, 25 anni; Rachele Monaco, 21 anni; Chiara Risuglia, 22 anni, che avrebbero “inserito indicazioni false nel verbale delle operazioni elettorali e negli atti accessori, attestando l’esito delle operazioni di scrutinio dei voti non corrispondenti al vero».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA