NEL PALERMITANO
Crollo massi in un residence a Carini, sfondati un tetto e una camera da letto: fortunatamente le case erano vuote
Nei giorni scorsi un episodio simile si era verificato in un condominio a Santa Flavia
Alcuni massi sono caduti nel residence Parco degli Ulivi a Carini (Palermo). I massi si sono staccati da monte Colubrino e hanno danneggiato alcune abitazioni e i pali dell’illuminazione. Le abitazioni erano disabitate. Stanno intervenendo i vigili del fuoco i carabinieri, gli agenti della polizia municipale e i tecnici comunali.
I massi sono finiti prima sul tetto di una villetta poi sono finiti dentro la camera da letto di un’altra casa del residence Parco degli Ulivi. In casa non c'era nessuno. Si stanno eseguendo i controlli per accertare i danni e verificare se vi siano o meno altri massi pericolanti.
Proprio ieri un episodio simile si era verificato a Santa Flavia, sempre nel Palermitano, dove il sindaco Giuseppe D’Agostino, ha firmato un’ordinanza con la quale vieta la permanenza nel residence Capo Zafferano dove è caduto un masso e ha danneggiato una villetta. «Gli immobili – si legge nell’ordinanza – ricadono nell’area interessata dal dissesto Zafferano Monte Catalfano come censito nel vigente piano del l’assetto idrogeologico con classe di rischio molto elevato R4 e di pericolosità P4, pericolo molto elevato. Il divieto vale per sei mesi e si riserva di adottare eventuali altri provvedimenti dopo un ulteriore attività di approfondimento».
L’ordinanza è stata inviata all’amministratore del residence, al comando della polizia municipale, ai carabinieri, all’autorità di Bacino, alla prefettura di Palermo, al ministero dell’ambiente, al ministero dell’interno al genio civile e al commissariato di Bagheria.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA