scienza
La “danza” di Saturno sul cratere in eruzione dell’Etna: il cielo di Catania è uno spettacolo
La foto dell'Ingv fa il giro del mondo
Anche Saturno sembra soffermarsi ad ammirare l’attività al cratere di Sud-Est dell’Etna. E’ il commento dell’Ingv che accompagna la posizione del sesto pianeta del sistema solare immortalato sopra il vulcano dalla telecamera di sorveglianza di Piedimonte Etneo dell’Istituto internazionale di vulcanologia, osservatorio etneo, di Catania e pubblicata da IngvVulcano.
L’attività stromboliana
Sull’Etna continua l’attività stromboliana al cratere di Sud-Est che ha carattere variabile sia in intensità sia in frequenza delle singole esplosioni e produce delle modeste emissioni di cenere che si disperdono rapidamente in direzione Est, e comunque in prossimità dell’area sommitale. L’ampiezza media del tremore vulcanico continua a mostrare un andamento variabile nel tempo, con rapide oscillazioni tra i valori medi ed elevati. Le sorgenti permangono nell’area del cratere di Sud Est. Per quanto riguarda l’attività infrasonica, le sorgenti degli eventi localizzati risultano nell’area del cratere di Sud-Est e mostrano intensità medio-alta. La presenza di forte vento non consente di effettuare una stima affidabile del tasso di accadimento degli eventi infrasonici. L’analisi dei dati della rete clinometrica non mostra deformazioni del suolo al di fuori delle oscillazioni dei segnali.