la tragedia
Lampedusa, donna muore durante le operazioni di soccorso a un barcone: in 24 ore sbarcati 500 profughi
Il racconto del sindaco Totò Martello: «Tutto si svolge nel silenzio di Ue e dell'Italia»
«Ancora oggi si continua a morire nel Mediterraneo: una ennesima morte che si poteva e si doveva evitare e che, invece, sarà un altro numero che si somma a un lungo elenco, nel silenzio dell’Europa e dell’Italia. Un silenzio che sembra essere rotto solo da Papa Francesco, che continua a chiedere al mondo di uscire da questa atroce indifferenza».
A dirlo è il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, dopo la morte di una donna che insieme ad altri 25 compagni di viaggio ha tentato a bordo di un barcone di attraversare il Mediterraneo. Nelle ultime 24 ore sulla più grande delle Pelagie si sono registrati sei sbarchi per un totale di quasi 500 persone trasferite nell’hotspot.
Questa notte nel corso di un soccorso in mare a largo dell’isola l'ennesima tragedia. Secondo la ricostruzione del primo cittadino, l'imbarcazione su cui viaggiavano 26 migranti si è capovolta durante le fasi del soccorso. In 25 sono stati recuperati, una donna, invece, è morta. Inutili i tentativi del personale di soccorso di rianimarla. La vittima si era messa in viaggio con il figlio di circa 14 anni. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA