Notizie Locali


SEZIONI
Catania 15°

Cronaca

Migranti, Salvini sfida i giudici di Agrigento: «Voglio venire in Tribunale»

Di Redazione |

ROMA – «Ho voglia di andare in tribunale ad Agrigento. Voglio sapere se aver difeso i confini del mio paese è un merito, come io ritengo, oppure è considerato un reato punibile fino a 15 anni. Faccio un appello ai giudici: non vedo l’ora di venire a parlare con voi». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, ospite di Uno Mattina, rispondendo a una domanda sull’indagine sul caso Open Arms che lo coinvolge. «Quando tornerò ministro lo rifarò e rifarò», ha aggiunto Salvini, sostenendo di voler «preannunciarsi colpevole». 

Il leader della Lega è stato recentemente iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Agrigento per sequestro di persona e omissioni di atti d’ ufficio. L’accusa riguarda il caso dei 164 migranti salvati il primo agosto scorso dalla Open Arms, a cui fu vietato dall’allora ministro dell’Interno l’ingresso nelle acque italiane. La nave rimase 20 giorni ferma davanti a Lampedusa, poi furono i pm , in seguito a un’ispezione a bordo, a ordinare lo sbarco d’urgenza. I

l fascicolo è già stato trasmesso alla procura di Palermo, competente a valutare le ipotesi di reato che dovranno essere sottoposte al tribunale dei ministri: entro 15 giorni l’ufficio giudiziario guidato da Francesco Lo Voi dovrà decidere se confermare le ipotesi di reato, riformularle o chiedere l’archiviazione.

Si tratta del bis del caso Diciotti: anche allora a indagare Salvini fu il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio con il quale Salvini quando era ministro ha ingaggiato una battaglia personale criticando spesso le sue indagini alludendo spesso al fatto che si trattasse di spreco di tempo e risorse pubbliche.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati