Cronaca
Scicli, la Commissione Antimafia: «Scioglimento poteva essere evitato»
PALERMO – «Lo scioglimento del Comune di Scicli per presunte infiltrazioni mafiose probabilmente non ci sarebbe stato se l’Amministrazione e il Consiglio comunale non fossero stati contrari a nuovi o più ampi impianti privati per trattamento rifiuti». E’ la conclusione cui è giunta la Commissione Antimafia regionale, che ha presentato la relazione finale dell’inchiesta relativa al Comune ragusano.
La relazione approfondisce un tema emerso nella precedente inchiesta sul ciclo dei rifiuti in Sicilia. Per i commissari «era emerso il sospetto che in taluni casi lo scioglimento dei consigli comunali per infiltrazione mafiosa potesse essere funzionale alla “rimozione” di amministrazioni che avevano assunto posizioni “scomode” rispetto a progetti di realizzazione o ampliamento di discariche o di piattaforme di trattamento dei rifiuti».
«La Commissione – afferma il presidente Claudio Fava – ha provato a dare una risposta, ricostruendo, attraverso un ciclo di trentasette audizioni, passaggi amministrativi e istituzionali, ravvisando una serie di circostanze che destano non poche perplessità». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA