Economia
Confcommercio, a marzo consumi +4,8%, ma economia rallenta
Recupero slitta a fine 2023. Turismo deve recuperare oltre 30%
ROMA, 15 APR – L’Indicatore dei Consumi Confcommercio Icc a marzo 2022 registra una variazione del +4,8% rispetto a marzo 2021, “frutto di una crescita del 44,8% per i servizi e di un calo del 3,9% per i beni. Rispetto allo stesso mese del 2019, però, la domanda, nel complesso, è ancora mediamente inferiore dell’11,8%, con i servizi legati al turismo che pagano una distanza percentuale rispetto ai livelli pre-crisi di oltre il 30%”. “I tempi per il completo recupero si dilatano: il traguardo deve essere posticipato a fine 2023”, si legge in una nota. La tendenza al ridimensionamento della domanda è “confermata anche dai dati destagionalizzati, che segnalano, nel complesso del primo trimestre del 2022, una riduzione dello 0,9% rispetto all’ultimo quarto del ’21”.