Economia
Mutui: studio, per nuovi prestiti fino a 50 euro in più a rata
100.000 euro a 30 anni costano 17.000 euro in più di gennaio
ROMA, 15 MAG – E' caro-mutui in Italia. Un 37enne che chiede oggi un prestito a tasso fisso del valore di 100mila euro per l'acquisto di una casa a Roma, si ritrova un Tan (Tasso annuo nominale) più caro tra lo 0,80 e l'1% rispetto a gennaio 2022, a seconda della durata del finanziamento. La rata mensile sale così in poco più di 4 mesi di circa 38 euro per un mutuo a 20 anni, di oltre 40 euro per un mutuo a 25 anni e di 49 euro per un mutuo a 30 anni. E' il risultato di uno studio sui mutui praticati nel nostro paese nel periodo gennaio-maggio 2022 dal Centro ricerca e studi di Alma Laboris Business School. Su base annua – calcola la società specializzata in master e corsi di alta formazione e specializzazione per professionisti – l'impennata dei tassi si traduce in un aggravio di spesa che arriva a sfiorare i 590 euro nel caso di mutuo a 30 anni rispetto allo stesso prestito richiesto a gennaio. Considerata la totalità delle rate, e al netto di spese bancarie, perizie e altri costi legati ai finanziamenti, un mutuo a tasso fisso a 20 anni costa oggi 9.099 euro in più rispetto a inizio anno, +12.107 euro un mutuo a 25 anni, e +17.640 euro quello a 30 anni.