Enna
Diga svuotata ad Agira, la Regione avvia indagine per accertare responsabilità
Agira (Enna) – “Avviato un procedimento per verificare le responsabilità dello svuotamento dell’invaso della diga di Agira”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Energia e servizio di pubblica utilità, Daniela Baglieri sullo svuotamento della diga “Sciaguana” nel territorio di Agira, in provincia di Enna. “Nei fatti – ha aggiunto – al momento è in corso un’indagine da parte degli uffici del Dipartimento dell’acqua e dei rifiuti. Io e il direttore Calogero Foti abbiamo avuto un incontro urgente con il responsabile della diga di Agira. Per lunedì prossimo (24 maggio) ho convocato una riunione con tutti i responsabili delle dighe siciliane e il dirigente del servizio, per cercare di trovare delle soluzioni sistemiche affinchè simili fatti inaccettabili non si verifichino in futuro”.
Lo scenario da disastro ambientale che si è verificato dopo lo svuotamento della diga, era stato denunciato dal Wwf Sicilia Centrale che aveva fatto rilevare lo “spettacolo” che si era presentato: il lago non esiste più, al suo posto una distesa di fango e limo teatro di una vasta moria di fauna ittica, con centinaia di esemplari ormai agonizzanti nelle residue pozze d’acqua in via di prosciugamento. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA