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Catania, in treno fino all’aeroporto: la stazione è quasi pronta
«Va a concretizzarsi finalmente l’intermodalità per lo scalo aeroportuale più grande della Sicilia, quello di Catania. I passeggeri arriveranno col treno e in un minuto saranno all’interno dell’aeroporto di Catania. A questo progetto abbiamo lavorato con attenzione, realizzandolo in tempi assolutamente rapidi, per ridurre i disagi degli utenti e dare a tutti un servizio che riqualifica il sistema aeroportuale siciliano. La gente vuole questo: esempi concreti di come la Pubblica amministrazione sappia mantenere le promesse. Noi, con la nuova fermata ferroviaria “Fontanarossa”, lo abbiamo fatto».
Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, nel corso della visita al cantiere della Fermata ferroviaria Catania aeroporto-Fontanarossa. Presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, il sindaco di Catania Salvo Pogliese, l’amministratore delegato della Sac Nico Torrisi, il dirigente Salvatore Leocata della Direzione investimenti area sud di Rete ferroviaria italiana.
«Per la prima volta, dopo decenni d’attesa – ha aggiunto l’assessore alle Infrastrutture Falcone – anche a Catania e in Sicilia orientale si potrà andare a prendere l’aereo usando il treno. Tutto ciò grazie a un investimento da cinque milioni di euro del governo Musumeci. La fermata “Fontanarossa” è ormai definita e sarà fruibile non appena sarà pronta la strada di collegamento fino all’aeroporto, opera di competenza della Sac. Confidiamo nella fine della pandemia affinché questo momento, cioè il mese di febbraio, possa coincidere con la ripresa della mobilità e del trasporto aereo».
«Catania si avvia ad avere una stazione treni a poche centinaia di metri dell’aeroporto agevolmente raggiungibile con navette di bus, così da intercettare volumi di traffico automobilistico che inquinano e ingolfano la nostra area urbana e soprattutto trasforma il sistema di trasporto da ordinario a intermodale, una mancanza che finora ha bloccato lo sviluppo dell’aeroporto tanto da escluderlo dalla categoria comunitaria Ten-T», ha aggiunto il sindaco Salvo Pogliese intervenendo al sopralluogo del cantiere. “Un’opera strategica – ha aggiunto – sbloccata grazie al presidente Nello Musumeci e all’assessore Marco Falcone che riconferma la centralità del capoluogo etneo e della sua area metropolitana nello scacchiere dello sviluppo della Sicilia orientale, anche per via dell’esponenziale crescita dell’aeroporto». Il sindaco Pogliese ha sottolineato come «la stazione di Fontanarossa, ormai pressoché pronta, risolva, seppure provvisoriamente, il problema dell’interscambio tra ferrovia e aeroporto, in attesa – ha osservato – della più complessa soluzione definitiva che coinvolge il nodo ferroviario di Catania e il completamento della metro, progetto di cui abbiamo intercettato il finanziamento comunitario, a completamento di un piano di infrastrutture che pone Catania, finalmente, come metropoli del Mediterraneo, su cui tutti gli attori istituzionale hanno convenuto, nel corso di una riunione da me convocata la scorsa estate a Palazzo degli Elefanti». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA