BOLZANO
Garante, troppi giovani senza futuro
BOLZANO, 13 LUG – “Indifferenza e mancanza d’interesse sono le cose peggiori che possono accadere a un giovane”. Lo afferma la garante per l’infanzia e l’adolescenza altoatesina, Paula Maria Ladstätter, per la Giornata internazionale delle competenze giovanili. In Alto Adige, sottolinea la garante, un ragazzo su undici, tra i 15 e i 24 anni di età, non lavora, non studia, non fa alcuna formazione. “Se la politica, l’economia, la scuola e il sociale non si occupano di queste persone, questo potrebbe trasformarsi in un boomerang per l’intera società”, osserva Ladstätter, ricordando che secondo l’Astat, molti di questi giovani provengono da famiglie immigrate. Rispetto all’Europa ed al resto d’Italia, per l’Alto Adige la percentuale (circa 8,8%) è bassa. Per la garante, però, questo numero rimane troppo alto. Per i minori stranieri non accompagnati, Ladstätter chiede che siano subito integrati in una scuola: lì non imparano solamente la lingua e le singole discipline, ma anche le tradizioni culturali.