MODENA
‘Ndrangheta, maxi confisca nel Modenese
MODENA, 11 MAG – Tre capannoni industriali, due appartamenti, cinque appezzamenti di terreno che si trovano a Castelnuovo Rangone, Fiorano e Formigine (Modena), un’auto, un autocarro e vari rapporti bancari ancora in corso di quantificazione. Arriverebbe ad alcuni milioni di euro la confisca dei beni fatta dal tribunale di Modena, su proposta della direzione investigativa antimafia nei confronti di Rocco Antonio Baglio, pregiudicato calabrese e ritenuto elemento di spicco della ‘Ndrangheta. Originario di Polistena (Reggio Calabria), Baglio è indicato come elemento di spicco della ‘ndrangheta (legato alla famiglia Longo-Versace). E’ arrivato in Emilia-Romagna negli anni Ottanta in sorveglianza speciale, stabilendosi a Fiorano Modenese. Nel tempo, ha subito numerose condanne, anche in via definitiva, per numerosi reati quali estorsione, violazione sul controllo delle armi, detenzione abusiva di munizioni e bancarotta fraudolenta, venendo, tra l’altro, più volte arrestato.