TORINO, 2 NOV – “Non è mai avvenuto alcun pestaggio”. Lo precisa il direttore del carcere di Ivrea, Assuntina Di Rienzo, smentendo “l’intera dinamica dei fatti fantasiosamente ricostruiti” nella lettera di un detenuto riportata da alcuni organi di informazione. “I primi accertamenti svolti hanno acclarato una diversa verità – aggiunge – già al vaglio dei competenti uffici ministeriali e dell’autorità giudiziaria”. Nella lettera il detenuto parla di cinque detenuti che tra il 24 e il 25 ottobre “hanno subito abusi e pestaggi dallo Stato che doveva tutelarli, riducendo quasi in fin di vita” due di loro. Una ricostruzione che per la Di Rienzo “non corrisponde a verità”. Ma il garante dei detenuti del Comune di Ivrea, Armando Michelizza, parla di “segnalazioni purtroppo frequenti”. Alcune sono giunte anche alla Procura. “Ci sono fascicoli per lesioni contro ignoti aperti a seguito di esposti presentati dai detenuti e dal garante – spiega il procuratore Marco Ferrando -. Gli accertamenti sono in corso”.