il caso
Si prostituisce per otto anni, accumula 3,4 milioni e compra case a Venezia e Cortina: nei guai donna di 51 anni
Gli accertamenti della Guardia di Finanza
I finanzieri del Comando Provinciale di Belluno hanno eseguito, nelle province di Treviso, Venezia e Padova, diverse perquisizioni locali e personali nei confronti di una donna, dedita all’attività di meretricio, sconosciuta al fisco. Contestualmente, è stata data esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di beni per oltre 3,4 milioni di euro. L’indagine, denominata operazione “Fenice” ed avviata dagli investigatori del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Belluno, è stata essenzialmente basata sulla profilazione reddituale e patrimoniale della donna di 51 anni, di nazionalità romena, residente nella provincia di Treviso, e sui numerosi acquisti immobiliari effettuati dall’anno 2016 all’anno 2023 anche di rilevante valore economico.
Le indagini hanno permesso di accertare come la donna fosse abitualmente dedita all’attività di meretricio, lautamente pagata dai propri avventori ed ulteriormente agevolata dal consapevole contributo di un 54enne milanese, un 61enne milanese, e un 49enne trevigiano.
La donna investiva i suoi guadagni in immobili e terreni: almeno 19 beni siti nelle province di Treviso, Padova, Belluno (Cortina d’Ampezzo) e Venezia, la maggior parte dei quali sono stati sistematicamente venduti anche in perdita, ad ulteriore prova delle operazioni di ripulitura del denaro “sporco” acquisito.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA