ROMA
Statua cera padre polizia Scientifica
ROMA, 8 MAG – “Un uomo di scienza prima ancora che un importante rappresentante del sistema sicurezza. Uno studioso dalla grandissima capacità visionaria e intuitiva che ha fatto la storia della Polizia scientifica”. Così il capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha ricordato Salvatore Ottolenghi nel corso della cerimonia di inaugurazione della statua dedicata allo studioso al museo delle Cere di Roma. Nato ad Asti nel 1861, laureato in Medicina a 23 anni all’ Università di Torino, viene convinto da Cesare Lombroso a dedicarsi all’antropologia ed alla psichiatria. A fianco di Lombroso fino al 1893, Ottolenghi studiò fisiognomica, frenologia e le discipline degenerazioniste e alieniste. Ottolenghi è stato il primo studioso delle tecniche di investigazioni scientifiche, ha introdotto il cartellino segnaletico ed il metodo di classificazione delle impronte digitali (il Sistema Gasti), oltre ad aver istituito il servizio di segnalamento e di identificazione e il casellario centrale d’identità.