Italia
Ucraina: Alpini, sfregiato in Russia cippo caduti
Ana, era simbolo pace, amarezza e sconforto. E' secondo episodio
TRIESTE, 15 APR – A Rossosch, la città russa che fu sede del Comando del Corpo d’armata alpino nel 1942, è stato distrutto e sfregiato col simbolo della Z bianca il cippo che ricorda tutti i Caduti nella Seconda Guerra Mondiale. Lo rende noto l’Associazione nazionale Alpini precisando che il cippo era stato collocato dalla stessa Associazione davanti all’asilo “Sorriso”, una struttura per l’infanzia che ospita 180 bambini, costruita nel 1993 dai volontari alpini e donata alla città in segno di riconciliazione e fratellanza. Sul piccolo monumento si trovavano, stilizzati e sovrapposti, un cappello alpino e la stella simbolo dell’Armata russa, mentre la targa riportava la scritta “Da un tragico passato un presente di amicizia per un futuro di fraterna collaborazione”. Gli Alpini ricordano che nei giorni scorsi anche il Ponte dell’Amicizia costruito sempre dagli alpini a Nikolajewka sul fiume Valuji è stato deturpato con la Z bianca mentre le sagome dei cappelli alpini sono state ricoperte con una lamiera. “Amarezza e sconforto sono i primi sentimenti che provo davanti alle immagini che ci arrivano da Rossosch – ha commentato Sebastiano Favero, Presidente Ana – perché penso allo slancio, alla caparbietà e alla generosità con cui i nostri Reduci di Russia avevano voluto realizzare simboli permanenti di pace e fratellanza in quelle terre che erano state funestate dalla guerra”, ricordando uno dei principi degli Alpini, “onorare i morti aiutando i vivi”.