Vi scrivo da Jungle, un’agenzia pubblicitaria con sede a Milano e operante su tutta Italia. Vi contatto a seguito della pubblicazione sul vostro quotidiano di un trafiletto riguardante una pubblicità pavimentale , perché vorremmo chiarire alcuni aspetti della forma di comunicazione oggetto dell’articolo, in modo tale che non si generino equivoci rispetto alla liceità della forma stessa e all’impatto ambientale soprattutto. Si tratta di GreenGraffiti®: una innovativa tecnica sostenibile pensata per comunicare con i cittadini riducendo l’impatto ambientale rispetto alla classica cartellonistica (che ogni anno causa la produzione di tonnellate di rifiuti). Questo tipo di comunicazione comunicazione prevede l’installazione di messaggi sulla superficie di piazze e marciapiedi, attraverso l’ausilio di una pittura completamente naturale a base yoghurt, gesso e cellulosa. I messaggi si rivolgono ad un pubblico unicamente pedonale, e non destabilizzano dunque il panorama urbano con ingombranti strutture, essendo visibili esclusivamente quando i cittadini vi transitano sopra. Vengono posizionati in punti strategici ma non invasivi per commercianti e cittadini e soprattutto vengono prima autorizzati dagli uffici competenti della Pubblica Amministrazione locale. L’installazione, come detto, avviene grazie a questa miscela naturale e ad un template in alluminio (poi riciclato completamente al termine della campagna), che definisce la grafica del soggetto; la rimozione dei messaggi invece viene effettuata con un semplice getto d’acqua calda ad alta pressione, che ripulisce l’area riportandola al suo stato originario.

Mattia RizziCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA