L'OPERAZIONE
Messina, avviato lo smantellamento della baraccopoli di Fondo Fucile
I lavori dureranno sei mesi. Il primo colpo per buttare giù le baracche lo ha dato simbolicamente il sindaco Cateno De Luca
Sono state avviate le operazioni di smantellamento della baraccopoli del rione di Fondo Fucile, a Messina, come previsto dal piano di risanamento. I lavori dureranno sei mesi. Il primo colpo per buttare giù le baracche lo ha dato simbolicamente il sindaco Cateno De Luca. L'operazione è cominciata dopo che le famiglie che vi abitavano sono state trasferite in case di civile abitazione.
La commissaria governativa, la prefetta Cosima Di Stani, e il sindaco Cateno De Luca, hanno sottolineato «la portata storica dell’iniziativa dopo deceni di incuria». «Qui – hanno detto – ricomincia tutta un’altra storia, un altro libro da scrivere, di riscatto e di rigenerazione urbana». La prefetta assicura tempi rapidi, e seguirà passo passo l'evolversi dei lavori, che partono dallo smaltimento dei rifiuti accumulati e dei materiali d’amianto, tetti e coperture in eternit. Le baraccoli erano diventataeda anni la vergogna della città dello Stretto. Una delle baracche era sorta addirittura nel lontano 1908 per ospitare gli sfollati del disastroso sisma; non sara' smantellata ma diventera' una "casa museo".