Pusher arrestati dai carabinieri
Pusher presi con le mani nel sacco
Ieri pomeriggio, nel corso di un predisposto servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei crimini connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti sulla direttrice Palermo-Sciacca, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia saccense hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo ed una donna di Menfi, S.G. di anni 39 e B.G. di soli anni 19, ambedue incensurati, con l’accusa di detenzione e trasporto illecito di sostanza stupefacente. Il servizio di osservazione predisposto dai militari dell’Arma è stato effettuato sulle maggiori vie di comunicazione e in particolare sulla SS. 624 (Fondovalle). Proprio su quest’ultima arteria, all’altezza del bivio Gulfa, è stata fermata e controllata l’autovettura con a bordo i due soggetti che, alla vista dei militari hanno mostrato sin da subito evidenti segni di insofferenza. Durante le fasi relative alle perquisizioni personali e veicolari la donna decideva di consegnare spontaneamente la sostanza stupefacente, che teneva occultata sulla sua persona, consistente in 50 grammi circa di Hashish e 2 grammi di cocaina. Le successive perquisizioni domiciliari consentivano ai militari di recuperare anche un bilancino elettronico di precisione. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, i due arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. L’attività va inquadrata nell’ambito del piano provinciale di controllo del territorio in relazione al quale i servizi, concentrati sui luoghi di aggregazione giovanile e sulle principali vie di comunicazione, sono coordinati dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento.