la storia
Sabrina, Massimo e l’ossessione per il diavolo: chi è la coppia accusata di avere istigato Giovanni a sterminare la sua famiglia
I due sono stati arrestati per concorso in omicidio
Lui disoccupato, lei piccoli lavoretti come venditrice online di prodotti alimentari e cosmetici naturali. Entrambi fanatici religiosi. E’ il primo ritratto di Sabrina Fina, 42 anni, palermitana e Massimo Carandente, 50 anni campano, i due accusati, in concorso col muratore Giovanni Barreca, dell’omicidio e della soppressione di cadavere dei figli e della moglie dell’uomo.
L’ossessione per la religione salta all’occhio se si guardano i profili social dei due, indagati per aver istigato Barreca a uccidere i suoi per liberare la casa dal demonio. «Satana sta usando i pastori corrotti» o «Quando il popolo di dio prega, il diavolo trema», scriveva Carandente in alcune delle decine di post dedicati ad argomenti religiosi e a sedicenti pastori e guaritori.La coppia aveva conosciuto il muratore durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica da cui si erano poi tutti allontanati.