Palermo
Tragedia sub, ricerche anche con l’elicottero per quello ancora disperso
PALERMO – Sono riprese all’alba le ricerche di Giuseppe Migliore il sub di 58 anni disperso da ieri nelle acque di Isola delle Femmine. Migliore era ieri mattina per fare insieme all’amico Antonio Aloisio di 56 anni a bordo di un gommone per fare un’immersione per ammirare da vicino due relitti sul fondale marino nei pressi dell’Isolotto: un aereo di guerra e il piroscafo Loreto affondato nella seconda guerra mondiale. Ma quella che doveva essere una giornata di relax e divertimento si è trasformato in tragedia per i due sub palermitani. Uno è morto subito dopo essere riemerso velocemente, l’altro risulta ufficialmente ancora disperso, anche se le speranze di trovarlo sono praticamente nulle.
Oggi, fino al tramonto si è alzato in volo anche un elicottero HH139A dell’82° Centro SAR (Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare decollato dall’aeroporto di Trapani. Nelle ricerche sono impegnate anche quattro motovedette della Guardia Costiera ed elicotteri delle forze di polizia, dei vigili del fuoco e dell’aeronautica militare, in un raggio di oltre 15 miglia dal luogo dell’immersione in funzione delle correnti prevalenti nella zona. Le ricerche effettuate dal nucleo sommozzatori della Guardia Costiera con il robottino ROV hanno permesso di ispezionare tutto il relitto del mercantile «Loreto», ad una profondità di circa 80 metri su un fondale sabbioso e roccioso. La procura ha disposto il sequestro dell’apparecchiatura utilizzata dal sub deceduto e domani procederà ad affidare l’incarico per l’autopsia sul corpo di Antonio Aloisio, bancario di 56 anni morto durante l’immersione. Dai primi accertamenti sull’apparecchiatura grazie al gps che aveva addosso Aloisio è stato accertato che il sub ha sicuramente raggiunto il relitto alla profondità media di 86 metri in circa 16 minuti di immersione, prima della risalita in superficie.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA