Ragusa
Accoltella, minaccia e rapina: arrestato un tunisino violento
La vittima ha riportato un trauma cranico e dei tagli alla mano sinistra con la quale ha cercato di pararsi dai fendenti che il rapinatore cercava di mettere a segno utilizzando un piccolo coltello dalla lama affilatissima. Sul posto è intervenuta la volante della polizia proveniente da Vittoria. Fondamentali si sono rivelate alcune precise indicazioni, fornite da alcuni testimoni, che hanno descritto le fattezze fisiche e l’abbigliamento dell’aggressore. Sono state setacciate le strade limitrofe senza risultato considerato che in giro a quell’ora non c’era nessuno. All’interno di un pub, ancora aperto nonostante l’ora tarda, i poliziotti, che hanno continuato imperterriti le ricerche, hanno notato la presenza di un nordafricano che tentava di nascondersi alla loro vista e che corrispondeva alle descrizioni fornite poco prima dal testimone. L’uomo, con indosso ancora gli abiti sporchi di sangue, ha tentato di fuggire ma è stato bloccato e controllato dagli agenti, che, durante la perquisizione, hanno anche rinvenuto il coltello sporco di sangue. L’uomo è stato condotto presso il Commissariato di Vittoria, dove è stato riconosciuto dalle vittime. Si tratta di Alì Gourgueb (nella foto), tunisino di 31 anni residente a Comiso, con precedenti in materia di reati contro il patrimonio, in possesso di regolare permesso di soggiorno. Le varie fasi delle indagini sono state coordinate dalla Procura presso il Tribunale di Ragusa, che ha disposto che l’arrestato venisse tradotto in carcere.
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