MAFIA
Noto, la Finanza esegue la condanna a Waldker Albergo: confisca da 2,5 milioni di euro
Secondo le indagini coordinate dalla Procura di Catania, l'imprenditore era il referente del clan Triglia
La Guardia di finanza di Catania ha eseguito la sentenza del gip del Tribunale di Siracusa che condanna Domenico Waldker Albergo, il figlio Corrado, Nicolò Giulio Lentini e Giuseppe Balestrieri. L’accusa è trasferimento fraudolento di valori in concorso. Condannato Waldker Albergo a un anno e 4 mesi di reclusione e gli altri a un anno di reclusione. Disposta la confisca di un’azienda di rivendita alimentare e un pub, entrambi a Noto, nel Siracusano, di due immobili sempre a Noto e di un’autovettura di lusso, per un valore di 2,5 milioni di euro.
Secondo l’indagine, coordinata dalla Procura di Catania, Domenico Waldker Albergo, considerato il referente del clan Triglia che opera in provincia di Siracusa, avrebbe avviato nuove attività economiche spalleggiato dal figlio e da altri presunti soci o comunque complici. Attività che non avrebbe potuto espletare per via delle sue condanne con sentenze definitive per associazione mafiosa nel 1993, nel 1994 e nel 2006.
Sulla base di indagini svolte sempre dal nucleo di Polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Catania, Albergo avrebbe avviato, avvalendosi dell’aiuto del commercialista Nicolò Giulio Lentini e del figlio Corrado Albergo, una nuova attività economica di rivendita alimentare, intestandola formalmente a un prestanome, Giuseppe Balestrieri, ex dipendente di Waldker, con lo scopo di eludere le disposizioni di legge in materia di prevenzione patrimoniale.