Siracusa
Siracusa, l’ex sindaco Garozzo assolto dall’accusa di turbativa d’asta
Il gup del Tribunale di Siracusa ha assolto perché il fatto non sussiste l’ex sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, dall’accusa di turbativa d’asta in concorso in merito all’affidamento del servizio idrico. Per l’altro indagato, il dirigente Natale Borgione, che aveva scelto il rito ordinario, il gup ha dichiarato il non luogo a procedere.
Garozzo, assistito dall’avvocato Francesco Favi, aveva scelto il rito abbreviato. L’indagine era stata avviata dal sostituto procuratore Giancarlo Longo poi arrestato nel febbraio 2018 nell’ambito dell’inchiesta «Sistema Siracusa» su un giro di sentenze pilotate al Tribunale, al Cga e al Consiglio di Stato. Longo ha già patteggiato la pena.
L’ex primo cittadino aveva firmato un’ordinanza il 20 giugno 2014, perché la sera precedente erano stati riconsegnati a 11 comuni gli impianti della rete idrica dal commissario dell’Ato Idrico. I sindaci procedettero emettendo un’ordinanza di natura contingibile e urgente per assicurare la gestione del servizio idrico pubblico. Il gup ha accolto le richieste del pm Carlo Enea Parodi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA