Spettacoli
Da Letojanni a Messina, 34 anni di Vasco Rossi in Sicilia: cresce l’attesa per il concerto della rockstar
Letojanni è un comune in provincia di Messina, che si specchia sulle acque dello Jonio, segmento di una cornice, dove a distanza di pochi chilometri, si sviluppa il lato carismatico della Sicilia turistica, che tocca le varie Naxos, Taormina, Mazzarò. Lo stadio comunale nel settembre del 1984, accolse il primo concerto del Vasco rockstar affermata. Era il tour di “Va bene, va bene cosi’ “, che confermava quanto avevano annunciato i live di “Vado al Massimo” e “Bollicine”. Rock stradaiolo, tra ballate e chitarre lancinanti, e sensazioni enunciate con testi ironici e malinconici.
Mancano pochi giorni ad un’ulteriore tappa siciliana del rocker emiliano. Sarà l’ultima delle nove previste per questo 2018, ancora una volta ospitata dal San Filippo di Messina.
Trentaquattro anni di concerti divisi saggiamente tra le città epigono della regione, con annate che hanno toccato altre città “minori”, ma non per questo meno importanti. Palermo, Messina, senza dimenticare Acireale, Partinico, Sciacca, Termini Imerese, Scicli.
L’agosto del 1985, segnò, a tutt’oggi, l’unico concerto alla Favorita o Renzo Barbera di Palermo. Era il tour di “Cosa succede in città”, titolo trasformatasi in perno portante del “Nonstoplive2018”.
Per rivedere e riascoltare Vasco passarono due anni di silenzio, conclusi dalla pubblicazione di “C’è chi dice no”. Termini Imerese fu la località delegata ad accogliere il pubblico festante dell’artista emiliano.
Altro periodo di fermo per arrivare all’uscita di “Liberi liberi”. Un’album particolare dove tra i crediti, non compariva Guido Elmi. Vasco aveva deciso di curare in prima persona la produzione, affiancato da Maurizio Lolli, amico e manager di quel periodo, e Serse Mai, in alcuni frangenti dell’album. Un tour trionfale che toccò in terra sicula, Sciacca, Scicli e Partinico.
Chiusa la decade degli ottanta, il nuovo decennio lo trascina verso l’immensa audience degli stadi stracolmi, anche se un segmento dei concerti legati a “Gli spari sopra”, si svolgerà nei palazzetti dello sport, tra cui quello di Acireale, maggio 1993.
L’anno di grazia 1996, è l’anno di Sally e del relativo “Nessun pericolo per te”, è anche l’anno del concerto al Velodromo di Palermo, che viene nuovamente visitata il 27 settembre per un concerto al Foro Italico davanti a 250.000 spettatori.
Nell’estate del 1999, Palermo ospita l’unica kermesse del “Rewind tour”, un trionfo preannunciato da un sold out in prevendita.
Altra visita al velodromo di Palermo, nel giugno del 2001, per il giro di “Stupido Hotel”, che sarà ancora visitato nel giugno del 2005, per l’appendice dei live di “Buoni o Cattivi”, scaturiti dopo la presenza come ospite al festival di Sanremo. A tutt’oggi il capoluogo siciliano, non ha avuto più l’opportunità di accogliere i concerti di Vasco.
Lo scenario si è trasferito sulla città dello stretto, Messina, con performance davanti a continui “tutto esaurito”. La prossima data è nota, giovedì 21 giugno, stadio San Filippo. E l’attesa cresce.
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