Catania
“Servo di scena”, un vecchio attore e il suo aiutante: inno al teatro
Da stasera allo Stabile di Catania con Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli, Lucia Poli, regia di Guglielmo Ferro
Debutta stasera al Teatro Stabile di Catania lo spettacolo "Servo di scena", regia di Guglielmo Ferro, con Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli, Lucia Poli. Considerata una delle commedie più importanti del Novecento, racconta la giornata “finale” di un attore, un grande interprete di “Re Lear” sulla scena, ma nella vita seduttore invecchiato. Lo affianca un “servo di scena” – aiutante, vestiarista tuttofare – che rappresenta l’irrazionalità dell’amore, della tenacia, della dedizione. Tutto questo mentre le bombe tedesche stanno martorizzando le città inglesi nel ’42. È un grande inno all’amore per il teatro, all’illusione che la civiltà possa sconfiggere le forze oscure della guerra che incombe tutto intorno, oggi come ieri. Servo di scena di Ronald Harwood è una delle più belle commedie contemporanee, successo strepitoso in tutto il mondo, che ora riproporremo in Italia in una edizione “monstre” interpretata da tre dei nostri attori più significativi e poliedrici: Geppy Gleijeses, reduce dai successi di Filumena Marturano, Il Piacere dell’Onestà, Amadeus per la regia di Andrei Konchalovsky, e vincitore del Premio Lorenzo de’ Medici come miglior attore europeo, nel ruolo del Sir; Maurizio Micheli, attore comico di teatro e cinema ma anche protagonista di molte trasmissioni televisive, interpreterà il ruolo di Norman; Lucia Poli, signora del teatro italiano nota per le sue graffianti satire, nella parte di Milady. Lo spettacolo è diretto da Guglielmo Ferro, che già diresse questa pièce in un’edizione che vide nel ruolo del Sir il padre, Turi Ferro, a cui lo spettacolo è dedicato nel centenario della nascita.