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Conference: Dessers, non temo la Roma, sappiamo cosa fare
Attaccante Feyenoord, 'non vedo l'ora di scendere in campo'
ROMA, 21 MAG – Acquistato in prestito dal Genk in estate, il belga con passaporto nigeriano Cyriel Dessers è diventato un beniamino dei tifosi del Feyenoord, che con i suoi dieci gol ha trascinato in finale di Conference League in cui affronterà la Roma. La sua esultanza con la bandierina del corner dopo ogni gol è stato una costante del torneo e ora, al sito dell’Uefa, questo attaccante dice che “non vedo l’ora di scendere in campo. Giocare le finali è il massimo che uno sportivo possa aspirare in carriera, specialmente partite come queste. Sì, non vedo l’ora che arrivi quel giorno e spero di giocare la migliore partita della mia vita”. Ma chi è favorito tra Roma e Feyenoord? “Siamo fiduciosi. Non abbiamo paura del blasone della Roma – risponde -, perché siamo consapevoli delle nostre qualità e sappiamo cosa siamo in grado di fare. Naturalmente dovremo dare il massimo, ma sappiamo anche che quando ci riusciamo, possiamo battere chiunque. Sappiamo cosa aspettarci. Siamo ben preparati. Se facciamo il nostro e giochiamo al meglio, tutto è possibile”. Che sensazione è l’essere il capocannoniere della Confecence? “E’ fantastico, perché andare in doppia cifra per un attaccante è la realizzazione di un lavoro iniziato prima dell’inizio della stagione . risponde Dessers -. Quando ci riesci in una competizione europea, è ancora più speciale. Con questi gol entri in una ristretta cerchia di giocatori che hanno lasciato il segno in questa stagione”. Inevitabile una battuta sui tifosi del Feyenoord, che seguiranno in massa la loro squadra a Tirana: da Rotterdam si prevedono 30mila arrivi anche se al club l’Uefa ha conceso solo quattromila biglietti. “I tifosi sono unici nel loro genere e decisamente all’altezza della loro reputazione – commenta il bomber della squadra biancorossa -. Già dall’inizio ho avuto la sensazione che avremmo potuto avere un legame speciale: sono incredibilmente affettuosi e io ricambio il loro affetto, quindi è una cosa reciproca”. “Il mio legame con i supporter del Feyenoord non lo dimenticherò mai – conclude -. Pensate che vogliono trattenermi così tanto che hanno avviato crowdfunding. Dovremo aspettare per vedere se ci riusciranno”.