Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

Archivio

Editoria: appello bipartisan a Moles, ‘subito più fondi in dl sostegno e recovery’ (2)

Di Redazione |

(Adnkronos) – Per questo, sottolineano i parlamentari, nel prossimo dl Sostegno in via di approvazione da parte del Governo Draghi è necessario prevedere “un credito di imposta per la distribuzione per garantire un sostegno alla tiratura e alla capillarità della diffusione della stampa in tutta Italia; un’agevolazione IVA al fine di prevedere, anche nel 2021, l’applicazione dell’imposta sul commercio di quotidiani e di periodici secondo il medesimo regime applicato nel 2020, in relazione al numero di copie consegnate spedite; il sostegno a nuove iniziative editoriali”.

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, chiedono ancora a Moles i firmatari dell’appello bipartisan, “è necessario inserire una componente specifica relativa al progetto ‘Editoria 5.0’ per il pluralismo e la qualità dell’informazione, contrastando la chiusura di molte imprese editoriali e il rischio di desertificazione del panorama dell’informazione, specificando in particolare linee di intervento per l’istituzione di un Fondo straordinario per interventi a sostegno dell’innovazione dell’editoria, per favorire l’assunzione di giornalisti e il ricambio generazionale, per il sostegno alla domanda con incentivi agli abbonamenti, per l’informatizzazione delle edicole, per la consegna a domicilio dei giornali”.

“Auspichiamo di veder inseriti nel prossimo dl Sostegno e nel PNRR, le misure sopra richiamate e approvate nella risoluzione della Commissione Cultura del maggio 2020, quanto mai necessarie per dare respiro ad un settore che ha perso nel solo 2020 più di 600 milioni di euro – concludono i parlamentari – Lanciamo un appello al sottosegretario all’Editoria Giuseppe Moles affinché recepisca le indicazioni del Parlamento, già approvate all’unanimità nella risoluzione della Commissione Cultura del maggio 2020 e salvaguardi migliaia di posti di lavoro, aziende e il diritto dei cittadini a informarsi liberamente”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: