Ultimi aggiornamenti
Giorno Memoria: Milano ricorda con 26 nuove pietre inciampo
Liliana Segre, sono importanti perché danno un nome alle vittime
MILANO, 23 GEN – Sono iniziate questa mattina, con la posa delle prime pietre di inciampo, le celebrazioni della Giornata della Memoria nella città di Milano. Quest’anno, in occasione del 27 gennaio, saranno ricordate 26 persone, uomini, donne e bambini, oltre che famiglie intere, in 19 indirizzo diversi della città. Dal 2017 sono 171 le persone ricordate attraverso le pietre di inciampo in città, in 135 indirizzi diversi. La prima pietra posata a Milano è stata quella dedicata ad Alberto Segre, padre della senatrice a vita Liliana, il 19 gennaio di sei anni fa. Le pietre d’inciampo “per me sono ancora più importanti della Giornata della Memoria – ha spiegato la senatrice a vita Liliana Segre alla presentazione delle iniziative per il 27 gennaio – perché danno un nome alle vittime, che sono morte per la colpa di essere nate”. Queste pietre “nel giro di pochi giorni da quando vengono posate sono coperte da bici o monopattini – ha aggiunto -, quando non è una vernice nera a rovinarle, per dire ‘fai schifo’. È importante parlare di pietre di inciampo e portare i ragazzi a conoscere questi nomi. Perché i nomi nei campi di sterminino venivano sostituti dai numeri”. Al centro della Giornata della Memoria ci sarà il Memoriale della Shoah di Milano. La sera del 27 gennaio in diretta sulla Rai questo luogo verrà fatto conoscere a milioni di persone, grazie alla presenza di Liliana Segre che sarà intervistata da Fabio Fazio. Milano “vuole testimoniare la sua volontà non solo di ricordare ma di fare si che il nostro impegno per la memoria continui in modo quotidiano – ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala -. Invito tutti ad aiutare a spiegare e a ricordare dove si trova il memoriale della Shoah di Milano, faremo una serie di iniziative per fare sì che sia chiaro ai milanesi e ai turisti dove si trova”.