agenzia
Mafia: Foti (Fondazione Magna Grecia), ‘mafie digitali più tecnologiche e legislatore arranca’
Palermo, 4 dic. “Noi siamo partiti da un convegno con le forze dell’ordine, tra cui il Ros, lo Scico e La Dia che si è tenuto un anno fa alla Luiss di Roma. E abbiamo capito che bisognava approfondire questo tema. Così in undici mesi abbiamo fatto un report in collaborazione con delle università americane e italiane. Quattro ricercatrici, utilizzando meccanismi di algoritmi e altro, sono entrate nel cuore delle relazioni tra clan, dalle quali è venuto fuori un mondo virtuale parallelo a quello reale. E hanno come pubblico l’infinito”. Lo ha detto all’Adnkronos il Presidente della Fondazione Magna Grecia, Nino Foti, a margine del convegno ‘Le mafie nell’era digitale’ ce prevede due panel con studiosi, magistrati e rappresentanti delle forze dell’ordine, “E’ emerso uno spaccato davvero incredibile – dice Foti – Abbiamo scoperto un mondo nuovo nel quale la loro linea di valori, che per noi è un disvalore, è un valore. E il legislatore ancora arranca”. “Noi oggi presentiamo un abstract dello studio che presenteremo ad aprile all’Onu – dice – sentirete delle cose straordinarie sull’utilizzo, ad esempio, del phishing, dei bitcoin, le criptovalute con le quali si negozia in altri paesi”. E “in tutto questo l’intelligenza artificiale gioca un ruolo importante”, dice.