«Prima della partita, avevo detto ai miei giocatori di giocare per vincere. Avevo detto ai miei giocatori di rifiutare di pensare che un pareggio o una sconfitta per 1-0 o 2-1 poteva bastare. A fine primo tempo, sullo 0-0, avevo detto ai ragazzi di non fidarsi, non dovevamo farlo assolutamente». E’ la delusione espressa dal tecnico del Tottenham, José Mourinho, dopo l’eliminazione degli ‘spurs’ dall’Europa League per mano della Dinamo Zagabria ai supplementari no nonostante il 2-0 dell’andata in favore degli inglesi. «Essere professionali significa mostrare l’atteggiamento giusto ogni giorno e in ogni minuto di ogni partita. Faccio di tutto per preparare al meglio i miei giocatori, sono ovviamente preoccupato. Dovremo essere umili nell’accettare le critiche che verranno fatte sul nostro lavoro ma questo non è compito mio”, conclude il tecnico portoghese che dopo la partita è andato nello spogliatoi dei croati per applaudirli.

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